L’Emilia-Romagna aiuta disabili e anziani a fare sport
Attraverso una collaborazione tra il Comitato Italiano Paralimpico (CIP) e la USL della Provincia di Bologna è nata l’iniziativa che permette alle persone con ridotta capacità motoria di essere consigliate sulle attività sportive da fare.
In presenza di disabilità a vario titolo, tenersi in forma è di aiuto non solo fisicamente ma, ancor di più, a livello psicologico. È importante sapere come, dove e quando approcciarsi allo sport per evitare di incorrere in errori e, al contrario, motivarsi verso una sana abitudine.
Da un paio di anni il CIP regionale dell’Emilia-Romagna ha messo a disposizione vari sportelli informativi in collaborazione con le USL dislocate sul territorio. Tutto è partito alla Casa dei Risvegli circa due anni fa e, attualmente, cinque sono gli sportelli informativi aperti su Bologna e provincia.
Servizi erogati a sportello
- Informazioni sull’offerta sportiva ad hoc erogata sul territorio.
- Valutazioni generali delle potenzialità e delle attitudini sportive dell’interessato.
- Indirizzamento verso le attività sportive più idonee.
- Agevolazione del contatto tra l’interessato e i tecnici delle società sportive.
Le attività sportive
Per quanto riguarda le proposte, le possibilità sono numerose. Si va da quelle più in voga come, hockey o basket su sedia a rotelle, fino a quelle meno note ma altrettanto percorribili come canoa, arrampicata, nuoto, escursionismo, pallavolo, scherma, tiro a segno, ecc., o anche relativamente più “tranquille” come bocce e calcio balilla.
Dove e quando?
In foto la mappa degli sportelli dedicati a fornire tutte le informazioni in merito. Cliccando QUI potete scaricare gli indirizzi completi presenti nell’immagine.