Disabili e anziani: diritti del viaggiatore
Disabili, anziani e, in generale, tutte le persone con ridotta mobilità hanno diritto a viaggiare come tutti gli altri.
Pertanto, sui mezzi di trasporto e nelle connesse infrastrutture di accesso devono essere garantiti tutti i servizi di assistenza volti a permettere un viaggio idoneo e decoroso.
Vediamo nel dettaglio i diritti e le procedure sui principali mezzi di trasporto.
Viaggiare in aereo
L’Enac, ovvero l’Organismo che definisce le regole cui devono attenersi le Compagnie Aeree e i Tour Operator per quanto riguarda i diritti di base del viaggiatore, stabilisce che il disabile, l’anziano, o chi per esso comunichi la sua presenza a bordo al massimo 48 ore prima della partenza. In tal modo l’ente di riferimento è obbligato a garantire assistenza idonea per l’accesso al velivolo in totale sicurezza.
Non vi è alcun costo extra per l’imbarco di carrozzine o deambulatori per i quali sia stata certificata la necessità personale. Anche in questo caso vale il principio della comunicazione almeno 48 ore prima. In caso di smarrimento o danneggiamento dell’ausilio nel trasporto, la Compagnia Aerea è tenuta al risarcimento completo.
Viaggiare in treno
Le Ferrovie dello Stato hanno investito nell’adeguamento delle Stazioni e delle infrastrutture di accesso ai binari e ai treni. Inoltre, tutti i Frecciarossa, Frecciargento e Frecciabianca sono dotati di posti dedicati alle persone con ridotta mobilità; i servizi igienici a bordo sono concepiti per garantirne la fruibilità anche ai disabili.
Per i dettagli su mezzi e stazioni si può consultare il sito di RFI.
Viaggiare in nave
Per chi viaggia in traghetto da e verso le isole italiane, SNAV mette a disposizione il personale di bordo se si segnala la necessità di supporto. Le infrastrutture a bordo (bagni, ascensori e ponti) sono pensate per poter garantire la completa accoglienza. L’unico mezzo di trasporto che non garantisce accessi facilitati ai bagni è l’aliscafo, per questioni interne di spazio.
Stessa cosa avviene per Mobylines.
Come per le Compagnie Aeree, anche quelle marittime sono obbligate a garantire il risarcimento dell’ausilio in caso di danneggiamento o smarrimento durante il trasporto. Eventuali accompagnatori funzionali del disabile viaggiano gratuitamente.
Inoltre, molti porti possono a garantire servizi di supporto contattando il box informazioni preventivamente e all’arrivo.
Viaggiare in autostrada
Infine, nel caso in cui le persone con ridotta mobilità corporea viaggino con mezzi propri, o appositamente adibiti al trasporto, lungo la rete autostradale italiana tutte le aree di sosta (autogrill compresi) sono attrezzate con accessi e servizi idonei ai disabili.