L’anzianità: una risorsa sociale ed economica
Il contesto sociale dei Paesi più sviluppati è radicalmente cambiato nell’ultimo ventennio. In virtù dei progressi scientifici e, di contro, a causa della stagnazione data dalla crisi economica globale, l’aspettativa media di vita si è alzata e le nascite sono al palo.
Si continua a ragionare in termini di generazioni future e ciò è giustissimo, ma ci si dimentica che lo sviluppo nasce dal presente, dal sapere cogliere le occasioni di Mercato, creandole. Gli anziani sono un ago della bilancia importantissimo in questo quadro.
Il 35% degli italiani ha più di 65 anni, cinque punti percentuali sopra alla media europea. Di conseguenza anche la famiglia è mutata. Spesso gli over 70 vivono come ospiti all’interno dei nuclei familiari dei loro figli. Si è passati da una società patriarcale ad una nucleare, nella quale i nonni sono risorse fondamentali nella crescita della prole ma necessitano anche di cure ed attenzioni particolari.
Ciò significa che il mondo deve andare verso forme di tutela di questa categoria sociale, garantendone diritti e doveri con normative più specifiche. Negli ultimi tempi sono stati ratificati decreti specifici che tutelano le persone anziane da truffe ai loro danni. Ma sicuramente c’è ancora molto da fare.
Gli anziani hanno un potere di acquisto spesso superiore ai trentenni, poiché percepiscono una pensione stabile che è stata maturata con il sistema retributivo, ovvero quel sistema che premiava il compenso raggiunto negli ultimi anni di carriera. Tralasciando i ragionamenti tecnici e le controversie in merito, ciò significa che dobbiamo avere rispetto degli over 65 non solo poiché memoria storica ed artefici della nostra vita ma anche e soprattutto perché motore di spesa importante ed elemento fondamentale dell’economia familiare.
Ricordiamoci che tra qualche anno noi saremo nella loro stessa situazione sociale. Dobbiamo difendere la loro integrazione e la loro aspettativa di vita perché queste rappresenteranno le nostre stesse condizioni al contorno.
In quest’ottica, sia un anziano in salute che un anziano affetto da patologie deve potere avere garantita l’autonomia, la privacy e l’accesso alle strutture; ovvero devono essere garantiti quei diritti che rendono l’individuo una persona.
In Piumalift ci impegniamo giornalmente per creare dispositivi ed ausili che rendano più serena, comoda e sicura la quotidianità degli anziani, delle persone con ridotte capacità motorie e dei loro familiari.
E tu, cosa fai o vorresti fare per migliorare la condizione di vita dei tuoi cari?